Milos Chiavacci- Il Brand Matador

Matador

La qualità del guantone è fondamentale per un atleta, sia durante lo sparring, sia durante un incontro, gli atleti tendono a scegliere sempre prodotti di qualità, per proteggere meglio le loro mani, che sono la loro fonte di lavoro.

Siamo andati ad intervistare Milos Chiavacci, il fondatore di uno dei brand migliori che ci siano in Italia a livello di qualità/prezzo, ovvero Matador.

Ho trovato in Milos una persona molto cordiale e disponibile, veramente appassionata del lavoro che svolge e nelle poche parole scambiate, ha fatto appassionare anche me al suo progetto.
La cordialità è il suo tratto distintivo, una persona a modo, un grande appassionato degli sport da ring.

 Innanzitutto come stai? Come hai passato il periodo appena concluso?

Ciao Marco ti ringrazio per questa intervista che tra l’altro faccio molto volentieri per te e per tutti gli amici appassionati per gli sport da ring che seguono il tuo canale!

Io sto molto bene anche se ti confesso che il periodo covid non è stato per niente facile, sono un padre di due bimbi e la quarantena non è stata molto semplice neanche per loro. 

Io fortunatamente mi sono sfogato con l’allenamento, essendo un ex atleta so tranquillamente impostarmi un programma di training quindi, diciamo che ho colto anche l’occasione della quarantena per divertirmi a testare un po’ di cose. Diciamo che ho cercato di pensare ad altro perché il terrorismo mediatico è stato anche molto forte, e non volevo farmi coinvolgere.

Per quanto riguarda Matador sono rimasto contentissimo in quarantena perché tantissimi ragazzi amatori, dilettanti, professionisti, hanno scritto mostrando interesse verso i nostri articoli e molti di loro hanno anche acquistato nonostante le palestre chiuse.

Questo è un grande segnale positivo per il brand Matador. 

È stato bello vedere le persone come sono state vicino al nostro progetto nonostante il momento critico italiano, mondiale.

Chi c'è dietro il Brand Matador, ovvero chi è Milos Chiavacci?

Dietro al brand Matador principalmente ci siamo io e mia moglie Luciana Fierro.che gestisce principalmente la parte design, colorazioni, l’estetica degli articoli.
Poi ci sono io, un matto di 39 anni!

Scherzi a parte, ci sarebbe tanto da raccontare su di me: ho avuto un passato complicato segnato sopratutto dalla morte di mia madre in una età molto strana (18anni). È stata la sua morte causata da un tumore ad avvicinarmi agli sport da combattimento. Volevo sfogare la mia rabbia, ma volevo sopratutto sfidare la mia rabbia e le mie paure. E ci sono riuscito! Principalmente con la Thai Boxe e poi con la Boxe.

 Ormai sono 22 anni circa che infilo i guantoni 5/6 volte la settimana. Come padre e come atleta conosco cosa sono i sacrifici nella vita e nello sport.

 Anche se non sono più un agonista mi ritengo un ottimo Sparring Partner, e vi assicuro che a 39 anni non è una passeggiata. 
Principalmente Milos Chiavacci è un sognatore che però rimane con i piedi per terra molto umile, amichevole e trasparente con tutti. 

Infatti qualsiasi persona che viene in contatto con me tramite Matador, subentra poi un’amicizia, magari anche virtuale però fatta di valori importanti, come l’umiltà e la trasparenza, cosa che ormai, in un mondo così materialista, iniziano ad essere rari.

Ci tengo a sottolineare che essere buoni non vuol dire essere coglioni, Perché al mondo d’oggi ogni volta che si fa del bene è più facile trovare qualcuno che si approfitta piuttosto che contraccambiare, E questo non mi piace per niente.

Ma vabbè, non sarò di certo io a cambiare il marcio di questo mondo, purtroppo.

Come è nata l'idea del brand? Raccontami un po' la storia

Matador per me è come un grido di Battaglia. Ognuno di noi ha le proprie battaglie interiori.

Matador condivide passione non con chi vince o con chi perde....ma con chi COMBATTE!

L'idea è nata dal fatto che sono da tanti anni appassionato di sport da combattimento Boxe/Thai/K1/MMA e, seguendo queste discipline, mi sono reso conto sulla mia pelle che in Italia mancava la Qualità, mancavano prodotti originali e sopratutto realizzati con una accurata ricerca. Ogni articolo è "speciale".

 I tuoi prodotti sono sponsorizzati da molti pugili a livello nazionale, mi viene da pensare a Gianluca Picardi ma anche Angela Carini, quale sarebbe il tuo sogno? Ovvero fin dove speri che matador possa arrivare?

Diciamo che la parola sponsorizzare suona un po’ male con Matador, Sponsorizzare significa pagare una cifra per avere in cambio una pubblicità e questo non è quello che fa il mio brand. 

Io non ho mai pagato nessuno e non ho mai regalato un oggetto ad un atleta obbligandolo a parlare bene del mio bran., 

Che non ho pagato mai nessuno questo è vero e se ho regalato qualche articolo è stato in cambio di una collaborazione, ma tutto quello che viene detto in giro, le recensioni scritte, i vari feedback, le foto, i video che tutti ragazzi amatori, dilettanti, professionisti ci mandano ogni giorno sono tutte cose vere, niente di pilotato insomma e questo rende veramente forte il messaggio che sono riuscito a trasmettere a tutti con il brand: Matador non è una vendita fine a se stessa, ma è proprio un servizio che ho voluto portare in Italia che mancava. Qualità e stile. 

Io spero con tutto il cuore che possa arrivare al 100% prima di tutto in Italia che è il mio paese dove principalmente manca l’idea della qualità, dove manca l’idea di allenarsi in sparring con i 14/16oz, Dove manca l’idea che bisogna semmai avere un paio di guanti da 100€ e  un paio di scarpe da 30 € in palestra e non il contrario, un paese dove abbiamo tanto e possiamo dare tanto e ancora purtroppo non c’è la giusta attenzione agli sport da ring. 

Quindi principalmente spero che il mio progetto Matador abbia il successo che merita in Italia, poi successivamente in Europa dove già tanti atleti professionisti stanno acquistando, ma ovviamente siamo meno conosciuti che in Italia.

Una cosa mi piacerebbe davvero farla e con l’occasione lancio un messaggio a qualcuno che può essere interessato e può volere finanziare la mia idea, sarebbe bellissimo far nascere un canale chiamato MATADOR TV.

Ma non il classico canale YouTube o il classico canale da digitale terrestre che manda il solito video in replica ogni giorno di bassa qualità.

Mi piacerebbe un canale stile  DAZN Che parli solo e soltanto di BOXE/MMA/MUAY THAI/K1 STYLE Che sono le principali discipline degli sport da ring a cui il mio brand è interessato, un canale dove ci possano essere interviste, video anche in diretta di combattimenti, approfondimenti su allenamenti, approfondimenti su alimentazione, contest, E perché no anche all’interno tipo reality come anni fa facevano in america THE CONTENDER e THE CONTENDER ASIA, non so se avete presente. 

E tanto altro!

Insomma un qualcosa di figo che ti tiene incollato al monitor della tua TV del tuo cellulare o del tuo computer 24 su 24 perché propone sempre sempre sempre cose fighissime... scusate ma se devo sognare lo faccio in grande!

Quando si creano guantoni , prodotti per lo sparring ed altro, ci sono delle commissioni che devono approvarli per i match pro? Se si come funziona?

Se si vuole omologare il prodotto sotto una certa federazione c’è una certa burocrazia da seguire delle pratiche da svolgere, non entro in merito perché è una cosa cui non sono mai stato interessato e che su certi aspetti sono anche contrario. Non mi dilungo nel discorso perché non mi va di parlarne, tra l’altro è anche un discorso abbastanza noioso e non voglio annoiare i tuoi seguaci!

Lasci un saluto a Storm Fighters TV?

Certo più che volentieri! Saluto tutti gli appassionati per gli sport da ring invitandoli tutti quanti a visitare il sito ufficiale di MATADOR cioè www.MatadorBoxing.com dove tra l’altro c’è sempre la spedizione gratis!

Inoltre voglio lanciare a tutti questo messaggio: non permettete a nessuno di dirvi che cosa non potete fare, rimanete umili ma ogni giorno coltivate i vostri sogni! Combattete sempre, non mollate mai, le battaglie dentro e fuori dal ring sono tantissime nel percorso della vita ma noi ci faremo trovare sempre in guardia! 

POR LA VICTORIA !

Un abbraccio sincero a tutti!